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FACILITY MANAGEMENT
La gestione di grandi complessi edifici-impianti con il sistema del facility-management è una delle attività che consente di mettere a frutto la nostra significativa esperienza nella gestione di immobili e di impianti e, soprattutto, i potenti strumenti informatici che sono stati messi a punto per la gestione del patrimonio immobiliare.
Cos'è il "Facility Management"
Nato negli anni 70 negli Stati Uniti si pone come obiettivo una gestione dei patrimoni immobiliari che consenta di contenere i costi di gestione, di mantenere il valore degli immobili e, possibilmente, di innalzarlo. Dagli inizi degli anni ’90 anche gli Enti Pubblici in Italia hanno approcciato la filosofia di un sistema di manutenzione più razionale, integrato con altri servizi, che, oltre agli obiettivi prima indicati, consentano all’Ente di concentrare l’attenzione sul proprio “core business”.
Anche a Genova esiste un esempio significativo di tale filosofia che ha consentito alla Provincia tramite due successivi contratti di “GLOBAL SERVICE” di ottenere significativi risparmi in termini di costi aumentando significativamente l’efficienza complessiva del servizio.
Nell'ambito della disciplina più ampia del Facility Management sono nati i contratti di Global Service, come contratti di multiservizi nel quale l'assuntore progetta, gestisce ed eroga le attività con piena responsabilità sugli obiettivi prefissati. In tal senso il servizio di Global Service fonda la sua importanza e specialità nel nuovo concetto di GESTIONE e l'assuntore assume il ruolo di gestore e non più semplice erogatore di servizi.
In questo l'evoluzione del tradizionale concetto di manutenzione che può essere sintetizzato e suddiviso nei tre aspetti assume una importanza rilevante:
- all’eliminazione di anomalie edilizie e/o impiantistiche essenziali alla corretta funzionalità del complesso edilizio comunque precedenti alla firma del “verbale di presa in consegna”;
- all’eliminazione di anomalie edilizie e/o impiantistiche essenziali alla corretta funzionalità del complesso edilizio venutosi a creare per fattori non connessi con le prestazioni manutentive ordinarie in corso, anche se non preesistenti alla firma del verbale di presa in consegna;
- alla ristrutturazione e restauro di parti o settori omogenei di un edificio o di specifici impianti per interventi non previsti, ma richiesti dal Committente durante il corso dell’appalto
Nel servizio di Global Service, l’appaltatore, non svolge più i tre concetti tradizionali di manutenzione, ma assume l’impegno di far sì che il bene fisico, in relazione al quale il servizio è reso, sia ben mantenuto ed in perfetta efficienza. Ed è compito del gestore definire il tipo di intervento necessario ed eseguirlo al fine di mantenere il bene al livello contrattualmente pattuito.
Presupposto fondamentale di questa strategia è la sufficiente durata del contratto che, per offrire garanzie di qualità del servizio e nel contempo privilegiare gli interventi di manutenzione programmata, deve essere di durata consistente, e comunque non inferiore a cinque anni.
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